Ecologia per extraterrestri. Breve guida filosofica al futuro
Gli uomini sono extraterrestri. Hanno sempre vissuto la Terra da “fuori”. L’abbandonassero, in futuro, non farebbero che continuare quel che hanno sempre fatto. Coì come se abbandonassero sé stessi a vantaggio di robot o altro. La Terra è sempre stata abbandonata, l’uomo non l’ha mai abitata; finendo, così, per abbandonare sé stesso, perdersi, non costituirsi umanamente. L’ecologica non è una «crisi» ma soltanto la riprova della mancanza d’umanità dell’uomo. Umanità che come non s’è trovata in nessun aldilà, non si troverà in nessun al di là: sia esso della Terra o dell’uomo. Per quanto lontano dalla Terra e dall’uomo si possa andare, ci sarà sempre terra o materia con cui confrontarsi. Confronto che finora l’umanità – mancando sé stessa – ha evitato, riducendolo a ignoranza o distruzione. Il futuro dell’umanità è facile da prevedere: o andrà in questa direzione o semplicemente non ci sarà, perpetuando il presente della sua assenza.
[saggio 2022]
[foto di Eve Arnold, Mongolia 1979, esercitazioni anticinesi]